Turtlén Bologna

Una storia di tradizioni

Il nome tortellino deriva dal diminutivo di tortello, dall’italiano torta. L’odierno tortellino è verosimilmente l’erede relativamente recente di una lunga progenie nata in un ambiente povero per “riciclare” la carne avanzata dalla tavola dei nobili ricchi. Nel libro L’economia del cittadino in villa di Vincenzo Tanara del 1664 si descrivono dei tortellini «cotti nel burro». Ancora nel 1842 il viaggiatore e bibliografo francese Valéry Pasquin annotava un ripieno di «sego di bue macinato, tuorli d’uovo e parmigiano», ben più rozzo dell’attuale.

Al giorno d’oggi è possibile reperire tortellini confezionati in ogni parte del mondo, soprattutto dove le comunità italiane hanno una certa importanza.

Una scodella piena di tortellini. L’estrema regolarità del tagli della pasta è indice di una produzione di tipo industriale.

I tortellini in brodo sono spesso serviti nel menù di Natale.

Menù

ScoprI LE NOSTRE SPECIALITà 

Scopri di più